Ok, è vero, sono senza figlio e senza marito e costretta a casa dalla tonsillite, per cui giocherello parecchio col nuovo blog! (Pur nella mia estrema goffaggine informatica sono riuscita anche ad ingrandire le foto!). Chiarito il surplus di tempo, vengo al dunque di questa annotazione. Avevo comprato a New York -suona bene ma è anche vero- dei calzerotti di lanona fatti a mano...
a disegni norvegesi, con solette in pelle di capra puzzolente ( patchwork made in India) veramente immettibili. Nel senso che -a parte il genere che era assolutamente consono a me- ogni volta che li indossavo, questi immancabilmente scendevano gelatinosamente dopo pochi passi. Mi sono allora industriata nel loro riuso e, dopo averli disfatti ed aver arrotolato tutti i colori in tanti gomitoli, li ho rimontati all'uncinetto in questo strano basco cascante. Non paga ho perfino creato la rosa all'uncinetto. Lo metterò quest'inverno?
a disegni norvegesi, con solette in pelle di capra puzzolente ( patchwork made in India) veramente immettibili. Nel senso che -a parte il genere che era assolutamente consono a me- ogni volta che li indossavo, questi immancabilmente scendevano gelatinosamente dopo pochi passi. Mi sono allora industriata nel loro riuso e, dopo averli disfatti ed aver arrotolato tutti i colori in tanti gomitoli, li ho rimontati all'uncinetto in questo strano basco cascante. Non paga ho perfino creato la rosa all'uncinetto. Lo metterò quest'inverno?
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