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10 maggio 2011

Gravidanza e Creatività

Oggi vorrei discutere con voi questi due argomenti: gravidanza e creatività. Parto con ordine e dalla mia esperienza personale. Qualcuna ci si ritroverà, qualcun altra no (l'argomento è in effetti al femminile, spiacente). Senza entrare troppo nel dettaglio, come scritto nel mio profilo, ho un figlio. Non è una scelta, non è una necessità, è lo stramaledetto caso! Ho vissuto parecchie volte quel 1° trimestre..., come ne "Il giorno della marmotta". Nel momento in cui scrivo lo sto vivendo un'altra volta.
Come? Si, ancora una volta, sarà l'abitudine. Non è che ci sia molto da ridere, ma dopo 4 epiloghi brevi oramai la prendo con filosofia. Anche Bill Murray cercava grottescamente epiloghi differenti alla sua giornata ripetitiva. Mentre camminavo dopo l'ultima eco mi sono detta: "Ma quando rivivrò questa creazione?". Ed ecco la parola magica che mi ha fatto sobbalzare: la creazione. Quando si aspetta, soprattutto quando si è abbastanza tranquille e si riesce a vivere tutto il periodo dei 9 mesi, ci si immagina nel nostro nuovo corpo di mamma. Ci raccontano del mistero della Creazione, ma non avevo mai pensato a null'altro che all'angelo che scende dal cielo e si inginocchia davanti alla Madonna. Ora non essendo io praticante (non sono nemmeno sicura di essere cattolica) questa visione mi faceva semplicemente rivedere con gli occhi della mente i grandi pittori tardo medioevali. Oggi la creazione mi ha fatto più pensare alla buona riuscita di un soufflé (non si sfornano anche i bimbi?). La mia mente ha finalmente realizzato che gran parte dell'emozione insita nella creazione fa parte del substrato di questa donna-bricoleur (non intendo cambiar lampadine ma tutto ciò che sappiamo ed amiamo progettare e realizzare con le nostre mani). Se non posso esprimere la mia creatività procreando allora posso creare qualcosa di mio. Ovviamente questa mia immagine non vuole essere assoluta; anche gli uomini amano gli hobbies e non è per forza voglia di maternità-paternità (però ci posso pensare meglio). Insomma non voglio dire che oggi mi metterò a fare delle crostate coi giri concentrici di kiwi e fragole perchè così il mio spirito sarà soddisfatto e non penserò più a questo brutto ultimo trimestre, ma sicuramente in ciò che oggi ho realizzato c'è un seme che posso piantare nella mia mente.

1 commento:

Rhodesian ridgeback ha detto...

Ciao Beatrice, piacere… sono nella stessa tua situazione