Portafotografie

Non so se è una caratteristica solo di mio figlio -ed un po' anche mia- ma non si ricorda mai i nomi dei bambini che conosce. Dialogo tipico tra me e lui: "Ti ricordi quando hai fatto quella cosa con Pinco Pallino?" "Chi è Pinco Pallino?". Fine del dialogo. Ho pensato allora di mettergli in camera le foto che ha con i suoi amichetti. Un po' di stoffa avanzata dell'Ikea...
un po' di fogli di acetato A4 tagliati a metà e la macchina da cucire ed ecco un abbastanza dignitoso portafoto. Oggi lo vedrà per la prima volta. Le possibili reazioni sono: a) quella tipica dell'uomo di fronte alla pattumiera, cioè occhi foderati di prosciutto; b) a questo punto di solito (lo so è consequenziale) si interviene con un "Hai visto, ti piace?" "Si" punto e basta; opzione c) "Yeahhh, che bello!". Questo credo solo nei miei sogni, ma vi saprò dire. A voi piace?
Esito: entrato in cameretta con il solito sorriso, ha detto "Mi ricordo che mi avevi detto (al telefono) che c'era un regalo per me in camera"; si guarda in giro e sempre sorridendo "coglie" il metro di fotografie sull'armadio... e dice "Chi è questo?". Era lui!!!!!!!!!!! Insomma è senza speranza. Però gli è piaciuto talmente tanto che l'ho visto tirare fuori e fissare in adorazione la foto con la cuginetta e dire "Voglio essere ancora piccolo perchè G. è tanto bella e mi piace tanto questa foto".